06 Osteria, in via del Leoncino 38 a Roma, sta diventando una nuova meta fissa degli amanti della cucina tipica romana. Già dal loro sito web, molto elegante, https://06osteria.com/, si può notare l'atmosfera attraente e la qualità dell'offerta.
Abbiamo deciso di fare quattro parole con la proprietaria, Grazia, per conoscerli meglio.
Ciao Grazia, ci racconti la storia della vostra osteria?
L'osteria nasce da un ristorante che mio marito ha da circa 20 anni: all'inizio era un pub/birreria, poi ampliato in ristopub, poi ancora inserendo la pizza, quindi nell'arco degli anni siamo stati in costante evoluzione, ma abbiamo sempre lavorato prevalentemente per un pubblico straniero, perché siamo in centro in via del Leoncino, a due passi da Piazza di Spagna, quindi in una zona molto turistica, con quel bacino di utenza.
Fino alla pandemia, immagino.
Infatti. Quando con il Covid tutti siamo rimasti bloccati, siamo stati stimolati a fare riflessioni sul futuro del ristorante. Abbiamo capito che bisognava evolversi verso il cercare una clientela locale, mirando su una qualità elevata del servizio. Quindi abbiamo messo in cantiere una serie di modifiche, a partire dal menu. Noi facevamo sui 500 coperti al giorno, quindi era proprio impossibile fare un certo tipo di cucina curata come se tu ne dovessi fare 200. Abbiamo deciso invece di rivedere i piatti: specialità assoluta la cucina romana.
Quindi cosa si mangia da voi?
Piatti classici, come pasta e fagioli, trippa, coda alla vaccinara, carbonara, amatriciana, cacio e pepe, utilizzando sempre prodotti della filiera italiana, moltissimi del Lazio. Abbiamo anche dei formaggi fatti in provincia di Latina, dove ci sono caseifici da cui ci riforniamo. Gli ortaggi vengono tutti giornalmente dalla Regione Lazio, l'olio è nostro, ci appoggiamo poi alla Toscana dove abbiamo anche delle riserve di caccia nostre, per avere della selvaggina, come il cinghiale, tutti gli uccellini come il tordo... insomma la nostra è una cucina come quella della nonna, ma un po' più curata. Così, in riapertura dopo la pandemia, abbiamo deciso di fare questo salto. Mio marito all'inizio era preoccupato, perché essendo abituati a lavorare in un certo modo gli sembrava uno stravolgimento totale del suo locale: da subito ad esempio abbiamo eliminato la pizza, pian piano abbiamo poi tolto la funzione di birreria, lasciando sì qualche birra, ma non la stessa grande varietà di spine di prima.
Riguardo invece al numero di coperti?
Quello è rimasto invariato. All'intero abbiamo una quarantina di coperti, e all'esterno ci hanno dato la possibilità di ampliare parecchio il suolo pubblico, essendo il nostro sbocco su una strada pedonale, così che abbiamo una cinquantina di posti. Un grande vantaggio del nostro esterno è proprio l'assenza del passaggio di macchine e motorini, che protegge la tranquillità del cliente, e delle famiglie con bambini che così non si devono preoccupare dei movimenti dei figli. Abbiamo anche messo delle piante, è tutto molto accogliente.
Mi pare di capire che il vostro rilancio per ora è stato un successo.
Ammetto che agli inizi eravamo spaventati perché ci siamo dovuti rivolgere ad un pubblico che noi non conoscevamo. Eravamo un locale turistico e l'italiano in genere non ci va, perché cerca sempre qualcosa di più sfizioso, pensa che la cucina per turisti sia un po' più blanda, da mordi e fuggi: anche se la nostra non lo era nemmeno prima. Ma esisteva il pregiudizio. Così in questi due anni abbiamo dovuto costuire la clientela come se avessimo aperto un locale nuovo. Abbiamo anche cambiato il nome, da 06 Caffè che era prima, a 06 Osteria, come se ci fosse stato un cambio di gestione, ma eravamo sempre noi con un cambio di qualità. Lo 06 infatti lo abbiamo tenuto proprio in segno di continuità, per far vedere che c'era stato un passaggio, un miglioramento, una nostra crescita.
E il riscontro quindi come è stato?
Siamo contenti devo dire. I clienti italiani sono parecchi, sono contenti e ritornano regolarmente, le recensioni, che prima lasciavano un po' a desiderare, adesso sono veramente positive, e abbiamo avuto una segnalazione della quale siamo molto fieri, a Eccellenze Italiane, che ci ha contattati per iniziare un percorso con loro. Ci hanno pubblicizzato sul loro sito per il 2022, ci hanno dato la possibilità di avere il loro logo, da poter applicare sui nostri biglietti da visita, e ci manderanno una targa che ci premia per il nostro utilizzo di prodotti tutti della filiera italiana e per le recensioni positive dei nostri clienti.
Un bel riconoscimento!
Assolutamente! Stiamo facendo molto anche a livello promozionale, iniziando una campagna pubblicitaria molto curata. Ci ha contattato pure il Touring Club italiano, che ci darebbe la possibilità di avere uno spazio per promuoverci sulla loro rivista, e abbiamo iniziato una sorta di collaborazione con Monica Macchioni, che ha una casa editrice, Male Edizioni, e con lei faremo probabilmente presentazioni di libri, che è un altro modo per far conoscere al cliente romano il nostro locale. Perché tanti quando entrano poi dicono: "Noi siamo sempre passati, ma non pensavamo che fosse così bello dentro", perché dal di fuori uno non riesce a percepire davvero l'interno e la sua qualità. Anche sul web abbiamo iniziato un bel discorso, sia con il nostro sito 06osteria.com, che è molto curato, sia con i social, rinnovando le nostre pagine Facebook e Instagram. Quindi la nuova vita dello 06 Osteria è appena iniziata, stiamo crescendo e credo lo faremo ancora molto, con tante novità interessanti che man mano si aggiungeranno.
Grazie! Vi auguro allora in bocca al lupo, e sicuramente nel mio prossimo giro a Roma verrò a mangiare da voi!
Di Umberto Baccolo.
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