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The Destiny of Wedding


Interessante convegno sulla formazione dei Wedding Planners e dei Destination Wedding Planner. Ha avuto luogo a Roma, nell’incantevole location di Palazzo Brancaccio, organizzato dalla infaticabile Erika Gottardi su un’idea di Veronica Amati, il primo convegno riguardante il mondo del wedding visto sotto l’aspetto della formazione degli ormai numerosi addetti alla organizzazione di matrimoni e non solo.

Un innovativo progetto internazionale di formazione il cui nome è in grado di evidenziare un’altra tra le possibilità di creare lavoro all’interno di un ambiente attualmente in fase di espansione, specialmente a livello internazionale: “The Destiny of Wedding“.

La celebrazione di un vero matrimonio straniero, al termine di tre intense giornate di formazione, suggellerà l’importante progetto formativo che porta il nome del convegno, un programma di altissimo profilo svolto da professionisti che, da anni, gestiscono matrimoni di sposi stranieri, proponendosi come interlocutori qualificati e mediatori culturali in un mercato complesso ma estremamente appetibile.

Come rilevato nel corso della prolusione da Veronica Amati, il nostro Paese è ai primi posti nel mondo nel Destination Wedding, settore che vede una crescente richiesta di destinazioni in grado di accogliere matrimoni stranieri di altissimo profilo che necessitano di un adeguato livello di professionalità.

Come rilevato dalle qualificate personalità intervenute, in particolare dalla russa Natalia Kulikova e dalla italiana Bianca Trusiani, Presidente del Buy Wedding in Italy,per acquisire le competenze attese dalla figura di un affidabile interlocutore nell’organizzazione di matrimoni stranieri occorre una preparazione specifica di grande respiro, fondata sulla conoscenza e sul rispetto di usi, costumi e tradizioni degli sposi stranieri.

Clara Trama, Presidente di AIWP, ha posto in particolare evidenza come un location manager non possa non essere a conoscenza della esistenza, del posizionamento e della consistenza di strutture ricettive, come anche chi aspiri alla posizione di destination wedding planner non possano essere esentati dalla buona conoscenza delle fondamentali differenze tra i matrimoni nei diversi Paesi, requisito indispensabile per dialogare professionalmente con una clientela di livello mondiale interessante ed esigente al contempo.

Il corso, si svolgerà a Palazzo Brancaccio dal 4 al 7 novembre 2019 e prevede il riconoscimento di 32 crediti formativi necessari per la certificazione della professione di Wedding Planner e Destination Wedding Planner, secondo la prassi di UNI/PdR 61:2019; tra i docenti figureranno, tra gli altri, il londinese Bruce Russell, più volte premiato come miglior wedding planner dell’anno, il floral designer Robert Chaar, autore delle scenografie floreali dei matrimoni reali in medio oriente, e dalla stessa Natalia Kulikova.

Prestigioso partner del progetto l’Università Luiss Guido Carli di Roma, attraverso il master in Turismo e Territorio tenuto dalla Professoressa Susanna Mensitieri che ivi tiene da circa un anno un corso al termione del quale vengono rilasciati appositi attesati di idoneità.

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