Le imprese della regione Friuli VeneziaGiulia possono fruire sia dei contributi afondo perduto per il fotovoltaico che deiFondi di Rotazione regionali, quali il FRIEe il Fondo per iniziative di Investimento eSviluppo (anche noto come “FondoSviluppo”).
La novità è emersa a seguito di una richiesta di approfondimento inoltrata da Civibank alla Regione. Questo significa che le imprese possono fare domanda per i contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici e impianti di solare termico, e finanziare la spesa attraverso appunto il FRIE o il Fondo Sviluppo. Questo però a patto che l’erogazione del finanziamento agevolato attraverso FRIE o Fondo Sviluppo non generi aiuti di Stato (finanziamenti a “tasso esente”) ea condizione che la somma di finanziamento e contributo non ecceda la spesa.
CiviBank è leader in Regione per i finanziamenti attraverso questi Fondi di Rotazione, entrambi dedicati alle imprese con sede operativa in Friuli Venezia Giulia. Il FRIE (Fondo di Rotazione per le Iniziative Economiche) è dedicato a finanziamenti di importo minimo pari a100.000 euro, mentre il Fondo Sviluppo è per finanziamenti a partire da 25.000 euro.
Grazie al contributo regionale per il fotovoltaico, le imprese possono fare domanda per contributi a fondo perduto fino al 15 giugno 2023, sia per interventi da avviare che per interventi già avviati (purché non prima del 24 novembre 2022). Il limite minimo di spesa ammissibile è di 25.000 euro, fino a un massimo di 250.000. L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili è del 50% per le piccole imprese e del 40% per le medie imprese.
“CiviBank è il riferimento in Regione per tutte le imprese che vogliano accedere ai Fondi di Rotazione regionali,” commenta Mario Crosta, Direttore Generale di CiviBank. “e per noi questa conferma è fondamentale dal momento che rende meglio fruibili gli strumenti che la Regione ha previsto per le imprese del Friuli Venezia Giulia. Siamo a disposizione delle aziende che vogliano sfruttare al meglio i contributi e gli strumenti agevolativi della Regione”.
Comments