“La riforma del 2012, vogliamo ricordarlo, ha avuto come conseguenza fondamentale la soppressione di 31 sedi di tribunale e delle relative procure della Repubblica e di tutte le 220 sezioni distaccate di tribunale, sia nell’ottica del contenimento della spesa pubblica e della stabilizzazione finanziaria, sia di una migliore organizzazione della distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari. Tale riforma della geografia giudiziaria ha però comportato gravi disagi per i territori che hanno perduto l’ufficio giudiziario di riferimento accorpato e ciò ha costretto la popolazione residente, per poter tutelare i propri diritti, a spostarsi per raggiungere l’ufficio giudiziario provinciale accorpante.”
“Per quanto riguarda in particolare il distretto di Firenze, che coincide con la regione Toscana, fatta eccezione per Massa, la riforma ha creato particolari problemi per la soppressione della sezione distaccata di Empoli del tribunale di Firenze. Infatti il territorio di riferimento, cioè l’Empolese – Valdelsa, ha una popolazione residente di circa 175.000 abitanti e vi sono insediate numerose e rilevanti attività produttive, tanto che negli anni scorsi si è costituita l’unione degli undici comuni con funzioni amministrative decentrate prima dalla provincia e adesso dalla città metropolitana di Firenze. Sono state molte le voci che si sono fatte sentire in questi mesi sulla stampa locale sia dalla popolazione che dalla politica locale (in modo trasversale) per rimediare ai disagi “caduti” sulle spalle degli utenti.”
“Abbiamo pertanto ritenuto urgente, sollecitare il Governo Draghi su di un problema avente interesse nazionale, presentando un apposito Ordine del Giorno al Decreto Milleproroghe, in discussione in questi giorni in Aula, Odg che è stato accolto dal Governo subito positivamente. La nostra richiesta è stata chiara: Valutare l’opportunità di prevedere, anche in successivi provvedimenti, misure dirette a ricostituire le sedi dei tribunali soppressi sul territorio nazionale e ad istituire nuovi tribunali ordinari a fronte delle esigenze delle regioni e della loro disponibilità a contribuire. Siamo certi che anche questa volta l’Esecutivo saprà porre la dovuta attenzione, in particolare anche per le istanze della popolazione e del territorio dell’Empolese .”
Comments