“Bisogna assolutamente intervenire nel Recovery Plan per dare maggiore spazio alle Zone Economiche Speciali. Non è possibile relegare una misura così importante ad una mezza citazione nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza varato dal governo Conte”. Così Luigi Barone, consigliere delegato della Ficei per il Sud e e le Zes in un nuovo appello al ministro per il Sud Mara Carfagna. “Il governo o decide di credere per davvero nelle Zes e accelera per incentivarle, migliorarle, strutturale burocraticamente e finanziariamente oppure è meglio azzerare tutto e dire non crediamo nelle Zone Economiche Speciali”, prosegue il presidente del Consorzio Asi della Provincia di Benevento. “Il ministro Carfagna ha annunciato una modifica alle Zes ma è necessario procedere speditamente e intervenire anche nel Recovery per fare in modo che le Zone Economiche Speciali abbiano la dignità che meritano per lo sviluppo del Mezzogiorno. Per attrarre nuovi investitori le Zes strutturate sono l’unico strumento appetibile, diversamente siamo alla resa assoluta”, aggiunge ancora Barone che conclude: “Finora sulle Zes abbiamo attivi il credito d’imposta Zes e il taglio dell’Ires al 50% grazie all’impegno dell’onorevole Piero De Luca, bisognerebbe riempire di contenuti tutto il resto partendo dalla semplificazione".
top of page
bottom of page
Comments