top of page

2001: Odissea nello Spazio torna al cinema dopo 50 anni


Dopo lo straordinario successo riscosso alle proiezioni rimasterizzate in 4K del 4 e 5 giugno, il capolavoro di Kubrick torna nuovamente al cinema per altre due proiezioni il 19 e 20 giugno.


Uscito nelle sale nel 1968, 2001: Odissea nello spazio festeggia i 50 anni dalla sua creazione, riproponendo alle generazioni più giovani “l’esperienza” spaziale che tanto ha appassionato giovani e adulti in quegli anni.


In un panorama cinematografico uscente dal classicismo che ha caratterizzato tutti gli anni ’20, ’30, ’40, ’50 e buona parte dei ’60, dove qualsiasi mezzo cinematografico era utilizzato al solo scopo della fluidità narrativa e perfezione stilistica, 2001: Odissea nello spazio rappresenta un film d’avanguardia, dove le “regole” precedentemente adottate nella creazione di lungometraggi vengono quasi del tutto abolite o infrante: l’obiettivo principale del regista, infatti, è quello di “mostrare” immagini, promuovendo un nuovo stile cinematografico avente lo scopo di estasiare lo spettatore non più attraverso la scorrevole narrazione di eventi, bensì tramite la spettacolarità visiva che il film detiene.


Sotto le note di “Così parlò Zarathustra” di Richard Strauss sarà possibile ripercorrere il viaggio che ha inizio con la nascita dell’intelligenza, ovvero il momento esatto in cui si passa dallo stadio di “animale” a quello di “uomo pensante”; con un salto di milioni di anni (ottenibile grazie a uno stacco di montaggio geniale) si arriverà all’umanità malefica del computer HAL 9000, per concludersi infine con il ritorno (“trip”) dell’astronauta Bowman e la fine della sua esistenza nei tre stadi della crescita che lui stesso può osservare dall’esterno.

Dunque 2001: Odissea nello spazio è proprio questo: un’esperienza visiva e filosofica allo stato puro, un vero e proprio viaggio che sembrava concluso in quei lontani anni ’60 ma che, grazie alle nuove tecnologie di rimasterizzazione sarà possibile affrontare di nuovo, per la gioia di vecchi e nuovi appassionati.


Benedetta Ferraro

0 commenti

Comments


bottom of page