"Un temporaneo rinforzo dell'alta pressione africana favorirà non solo una domenica in prevalenza soleggiata (salvo qualche temporale su Alpi e area jonica ), ma anche la prima ondata di calore dell'estate 2018, sebbene non particolarmente intensa".
Lo conferma il meteorologo Edoardo Ferrara, che spiega: "Entro lunedì avremo infatti temperature diffusamente pari o superiori ai 30°C da nord a sud, con picchi di 33-34°C sulle aree interne del centrosud e sulle isole maggiori. Sensazione di afa a tratti accentuata lungo le coste e in generale sulla pianura padana". “Si tratterà tuttavia di un “fuoco di paglia”, con l'anticiclone che verrà nuovamente smantellato nella nuova settimana dall'ennesimo vortice in arrivo da Francia e Spagna”, prosegue l'esperto.
Già entro lunedì sera avremo nuovi temporali su Alpi, Prealpi e nordovest. Tra martedì e mercoledì fenomeni sparsi tenderanno ad interessare anche il resto della Penisola, ma soprattutto il centronord. Attenzione perché, stante la presenza di aria calda e umida, saranno possibili fenomeni anche di forte intensità accompagnati da locali grandinate e raffiche di vento improvvise". "In questa fase avremo così una nuova ridimensionata termica a partire dal nordovest, poi progressivamente sul resto dello Stivale, con perdita anche di oltre 4-5°C.
L'estate insomma parte a singhiozzo, per assenza di un anticiclone stabile sul Mediterraneo", conclude Ferrara.
Comments