Dice un simpatico “bon mot” che la lunghezza di un gatto sia direttamente proporzionale al caldo che fa, quindi se dovessimo dar retta a questa inossidabile e veritiera affermazione, a Vigevano, di caldo ne fa realmente molto da due anni.
Infatti è nella graziosa cittadina piemontese che vive Barivel che in dialetto locale significa “monello”, il gatto più lungo del mondo, che misura ben centodiciannove centimetri e che di conseguenza verrà inserito nel Guinness Book of Records. Barivel è un Maine Coon di nove chili ed è cresciuto in famiglia con altri tre mici. I Maine Coon sono una delle razze più grandi di gatti e il nostro campione ha soltanto due anni.
Le sue misure ragguardevoli, anzi eccezionali, sono state certificate lo scorso maggio dagli esperti del Guinness Book, che sono giunti direttamente da Londra allo scopo. Il precedente detentore del record, Ludo, aveva residenza a Wakefield, Inghilterra, ed apparteneva alla stessa razza ma il micione, è il caso di dirlo, più grande nella storia dei record registrati, resta ancora imbattuto sebbene ormai passato oltre il ponte arcobaleno, Mymains Stewart Gilligan, anche lui ovviamente un Maine Coon, morto lungo centoventitré centimetri.
Edgar Scandurra il suo proprietario, fieramente, ha raccontato: «Quando abbiamo portato Barivel alla sua prima esposizione ho notato subito che era molto più grosso degli altri gatti della sua razza, così mi sono incuriosito e ho cercato su Google quanto misurasse il gatto più lungo del mondo». Così l’uomo, insieme con la sua compagna Cinzia, si sono presto resi conto che il gatto di casa poteva superare il felino inglese che è l'attuale detentore del titolo, avviando la complessa procedura burocratica per veder inserito il loro “peloso” nel Guinness dei Primati.
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