top of page
Immagine del redattorespraynews2018

L'addio di Joan Baez infiamma il teatro di Caracalla




È stata la calda voce femminile della contestazione giovanile ai tempi della guerra del Vietnam. È stata il calore del sole cantato nella magnifica colonna sonora di “Silent running”, il film ecologista di Douglas Trumbull con la sua “Rejoice in the sun”, Joan Baez con le vibranti note della sua chitarra ha tenuto ieri la prima tappa italiana del suo “Tour dell'Addio” al teatro Romano, a Caracalla a Roma, ottenendo un tutto esaurito da mesi. Ad accompagnarla nei diversi e sempre applauditi brani, sono stati il polistrumentista Dirk Powell e suo figlio Gabriel Harris alle percussioni. Assistita alla voce, in un paio di occasioni per la cantante ormai in alcuni, pochissimi casi, in difficoltà difficoltà vocali, è stata sostenuta dallo squillante timbro di Grace Stumberg, straordinaria vocalist.


I settantasette anni di età di questa ancora amatissima signora della musica colta mondiale la giustificano pienamente, lei di padre messicano e madre scozzese ha appreso le sonorità della musica e dei canti di entrambi. Una donna che ha vissuto i suoi tempi difficili in maniera unica e coraggiosa, sempre apertamente schierata, può permettersi di cantare ancora "A hard rain's a-gonna fall" di Bob Dylan, rivolgendosi preoccupata al proprio figlio che vedrà un mondo devastato da una pioggia mortale. Sogni apocalittici di un mondo morente dilaniato dalle guerre, ancora canti rivolti al cielo in cerca di una speranza che tutto ritorni a nascere e a crescere in una vera, reale e profonda pace, la Baez è lontana dal più banale pacifismo del “fate l’amore e non la guerra” di quella woodstock dove era anche lei. Anche in questo suo tour che segna definitivamente per lei, l’addio al palcoscenico, consentendole di uscire così di scena ancora nel pieno del suo splendore artistico, senza quel lungo e triste tramonto che sancisce la fine della carriera di molte, troppe stare, del suo tempo.


Lei se ne andrà, al termine di queste date e di questi concerti, «Ma la combattente rimane» ha detto Joan che continuerà la sua attività di pittrice, nel silenzio sonoro della sua casa.



DPF

0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page