Sono andate avanti anche oggi le trattative tra M5S e Lega per la nascita del nuovo Governo. Il tavolo tecnico - che è ripreso stamattina alle 10 per definire i punti delle 30 pagine messe già nero su bianco - è terminato poco fa, come ha annunciato il deputato grillino Alfonso Bonafede.
Bozza di contratto a parte - il Quirinale, nel frattempo, ha fatto sapere oggi che attende non la bozza di contratto ma la versione definitiva - , il nodo più difficile da sciogliere è quello della premiership.
Stasera ci sarà un incontro tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio per vagliare la bozza definitiva del contratto di governo siglato in giornata dal tavolo tecnico M5s-Lega.
"Se serve a far partire il governo io e Salvini siamo pronti anche a stare fuori", annuncia Di Maio. Parole che danno l'idea di come la trattativa sia ancora bloccata sui nomi.
In giornata scoppia il toto-nomi: tramontata l'idea della staffetta, nel corso delle ultime ore sono circolati diversi nomi: dal questore M5S Fraccaro al giornalista e deputato M5S Emilio Carelli e all'onorevole Alfonso Bonafede (tra i più quotati, nei giorni scorsi, come Guardasigilli). "Sarà un nome politico, non un tecnico", assicurano. Il nodo premiership è tutt'altro che sciolto.
Commenti