Milano è tra le dieci città più care al mondo, con il costo della vita più alto anche di Londra, e tra i più alti d’Europa. La metropoli lombarda è al settimo posto nella rapporto 2018 di Ubs Price and Earnings, sul costo della vita e i redditi nelle 77 principali città del mondo. Milano si trova come livello dei prezzi a quota 95,4, sopra Londra che è ottava. Ma non è tra le città dove si guadagna di più e di conseguenza Milano è indietro anche come potere d’acquisto. Occorrono 26 minuti di lavoro per poter comprare un Big Mac e ben 109 ore per comprare un iPhoneX, rispetto alle 38,2 di Zurigo o alle 54,1 di New York.
In generale è l’Europa l’area del mondo con le città più care, ben sette tra le prime dieci. Milano è leggermente meno cara, al decimo posto, se si aggiungono i costi degli affitti, ma Ubs spiega che le quotazioni del mercato immobiliare falsano leggermente la classifica, dato che il riferimento è New York dove i prezzi delle case sono alle stelle. In Italia Roma è più indietro, al 20esimo posto, a quota 81, senza gli affitti, e al trentesimo posto con i costi degli immobili.
Se si guarda invece alle retribuzioni, quelli del capoluogo lombardo non sono adeguati al costo della vita cittadino. Milano è appena 27esima preceduta anche da Roma, al 22esimo posto. In testa in assoluto anche qui ci sono le due città svizzere, ma con Ginevra che precede Zurigo come retribuzioni, seguite da Lussemburgo, Los Angeles, Copenhagen, Oslo, New York, Miami, Vienna e Chicago. Il posto dove si guadagna di meno? Sempre il Cairo.
Comments