Alcuni agenti in borghese infatti si sono gettati in una corsa a perdifiato sulle tracce di un ladro che da tempo si era specializzato nei furti in spiaggia, concentrandosi soprattutto sui cellulari e gli oggetti di valore che alcuni bagnanti portano con loro al mare. L'uomo era solito mettere le mani negli zaini dei bagnanti e portar via di tutto quello che riusciva ad arraffare. Ma questa volta è intervenuta la polizia e tre agenti in borghese hanno dapprima individuato il ladro e dopo un inseguimento sono anche riusciti a fermarlo e ad immobilizzarlo.
Immediatamente l'uomo è stato consegnati ai loro colleghi in uniforme che lo hanno portato in caserma per gli accertamenti e la conferma dell’arresto. La refurtiva ritrovata ammontava a più di tremila euro riconosciuta dai turisti derubati che così sono potuti rientrare in possesso anche i loro cellulari. Il video dell'inseguimento e dell'arresto è stato poi diffuso sui social dalla stessa polizia di Palma di Maiorca come “monito” per gli emulatori del ladro seriale ma inoltre gli agenti hanno rivolto un appello ai bagnanti affinché non lascino incustoditi i loro beni, soprattutto se di valore, sulla spiaggia. Infatti questo genere di reati è molto frequente sui lidi assolati delle Baleari tanto che la polizia sta cercando di monitorare maggiormente la situazione.
Così come sulle spiagge del nostro Paese, da sempre teatro perfetto per piccoli furti e borseggi, effettuati da bassa manovalanza del crimine che spesso però anticipa e precede reati di maggior conto, in quanto spesso dalla refurtiva vengono prelevati i dati, il domicilio e altro delle persone e poi utilizzati per commettere furti o violenze private molto più gravi.
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