All'alba le forze dell'ordine hanno sgomberato il campo del 'Mille'naire', sorto lungo il canale Saint-Denis, a nord di Parigi, portando via 1024 migranti. Secondo le stime diffuse, gli occupanti del campo in questione erano circa 2 mila, per lo piu' originari da Sudan, Somalia ed Eritrea. Negli ultimi tre anni nella capitale francese sono state attuate 35 operazioni di sgombero di accampamenti di migranti. Alle prime ore del giorno gli occupanti del 'Millenaire' si sono fatti trovare fuori dalle tende con i propri effetti personali e l'operazione si e' conclusa poco dopo le 8:00. In tutto sono stati portati via 937 uomini, 87 persone vulnerabili tra donne e bambini e 15 minori non accompagnati. I migranti sono saliti a bordo di autobus e verranno temporaneamente ospitati in una ventina di siti, tra cui 18 sale sportive, nella regione Ile de France. Successivamente verra' esaminata la loro situazione amministrativa. L'evacuazione del 'Mille'naire' - presentato da alcuni media come il campo piu' grande dopo lo sgombero nel novembre 2016 di un altro che ospitava 4 mila persone - era attesa da settimane ma era stata ritardata a causa di un contenzioso tra il comune di Parigi e il ministero dell'Interno.
L'operazione odierna e' stata gestita dal ministro dell'Interno, Ge'rard Collomb, dal prefetto della regione Michel Cadot e dalla prefettura di polizia di Parigi,con la partecipazione di associazioni di assistenza ai migranti e dipendenti comunali. La gestione dei migranti a Parigi e' oggetto di un braccio di ferro politico tra il governo e il sindaco di Parigi, la socialista Anne Hidalgo. L'esecutivo critica la "mancata responsabilita' politica" del Comune, per non aver richiesto formalmente l'evacuazione dei campi. La Hidalgo ha replicato che il governo "ha le sue responsabilita'", invitandolo a "rispettare gli obblighi legali" di accoglienza dei rifugiati. Ora rimangono aperti il campo del canale Saint Martin, dove sono stabiliti 800 migranti, per lo piu' afgani, e quello di Porte de la Chapelle, con altre 400 persone. "Saranno evacuati quanto prima e se possibile gia' dalla prossima settimana" ha annunciato il prefetto Cadot.
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