La musica torna a celebrare la vita che ha sconfitto il dramma. L’armonia scioglierà le macerie intime degli uomini. Il sisma di Amatrice è ancora vicino, e solo al pensiero di quel terribile moto infernale, cresce la paura. Si avvicina il secondo anniversario della tragedia, mancando pochi giorni a quel 24 agosto. Impossibile dimenticare, soprattutto se ancora vive subdola l’emergenza umana e abitativa, se ancora troppo lentamente si cerca di uscire da quella dimensione drammatica.
Allora serve solidarietà, che stringa in un abbraccio di vicinanza e la musica per nutrire la mente e l’anima di altre sensazioni, per scacciare il ricordo di un terremoto che colpì duramente anche l’Umbria. Proprio per questo, andrà in scena un grande evento musicale dedicato alla terra umbra devastata dal sisma del 2016. Sarà piazza San Benedetto a Norcia, davanti ai resti della Basilica, ad ospitare il concerto che per un «grande senso dell’amicizia» il maestro Riccardo Muti dirigerà questa sera alle 21.00. La serata, con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, sarà trasmessa da Rai Cultura in diretta su Rai5, con la conduzione di Stefania Battistini, a due anni esatti dal terremoto che colpì le popolazioni dell’Umbria, come ricorda anche la rivista di musica, «L’Apemusicale.it». Direttore annoverato fra i più grandi della scena internazionale, Muti proporrà sul podio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini una selezione di brani tratti dal Macbeth di Giuseppe Verdi, compositore da sempre associato al forte senso di appartenenza all’identità italiana. Protagonisti sul palco Alessio Verna, Vittoria Yeo, Riccardo Rados, Riccardo Zanellato, Giuseppe Di Stefano, Adriano Gramigni e Antonella Carpenito, insieme al Coro Costanzo Porta. Regia televisiva a cura di Rossella De Bonis.
E.R.
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