E' quasi tutto ormai. È partito il conto alla rovescia anche quest'anno per il grande appuntamento annuale di "Giochi senza barriere", l'evento a scopo benefico per la promozione dello sport paralimpico ideato dall'Associazione Art4sport Onlus di Bebe Vio
e che per il terzo anno consecutivo andrà in scena allo stadio dei Marmi al Foro Italico, a Roma.
Si parte giovedì. A spiegare l'obiettivo del progetto è stata la stessa campionessa paralimpica della scherma azzurra: "Lo scopo del gioco è quello di mettere barriere alle squadre e vedere come le affrontano, è divertente vedere come le persone con disabilità non se ne interessano e spaccano il mondo, mentre quelle normodotate si fanno un sacco di problemi ed è bello vedere come reagiscono", specifica l'atleta veneta.
Le grandi protagoniste della serata saranno 8 squadre, composte da 20 giocatori ciascuna: adulti e bambini, disabili e normodotati insieme, pronti a scendere nell'arena per sfidarsi.
Le squadre provengono da 8 città d'Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Sardegna) e ogni squadra sarà capitanata da personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, scontrandosi in divertenti sfide ispirate al tema di quest'anno,
i supereroi, la metafora migliore per descrivere i disabili.
"Nella mia squadra", racconta Bebe, "ho Paola Turci, Martin Castrogiovanni e Carlo Molfetta". A presentare la serata, per il terzo anno consecutivo, il Trio Medusa.
Tanti sono gli sportivi e i personaggi che sostengono e hanno sostenuto negli anni Art4sport e "Giochi Senza Barriere": ci sono Jovanotti, Kristian Ghedina, Paola Perego, Demetrio Albertini, Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Saturnino, Marco Tardelli, Marco Materazzi, Paolo Migone, Valentina Vezzali, Vittorio Brumotti, Martina Caironi, Monica Contrafatto, Dj Ringo, Simona Atzori, Javier Zanetti, Alessandro Cattelan, Alessia Marcuzzi, Cristiana Capotondi, Ilary Blasi, La Pina, La Vale e Diego Passoni, Federica Pellegrini, Pif, Geppi Cucciari, Alex Del Piero, Oney Tapia e Filippo Magnini.
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