"La morte prematura di Silvia Tortora mi riempie di dolore perché la sua figura era per me di esempio nel mio essere sia giornalista sia militante di Nessuno tocchi Caino e del Partito Radicale, con i quali sono attivista per i diritti dei detenuti e contro la malagiustizia. La storia di Enzo Tortora e quella di sua figlia sono indissolubilmente legate a quelle nostre e a queste battaglie di civiltà, nelle quali Silvia Tortora è stata una combattente incredibile a difesa prima del padre e poi di tutte le vittime di malagiustizia, lasciandoci opere importanti che vanno meditate come il libro di lettere tra lei ed il genitore detenuto, o il film da lei scritto sulla sua storia Un uomo perbene. Ma tantissime sono state le battaglie di giustizia di Silvia Tortora, ad esempio Tiziana Maiolo del Direttivo di Nessuno tocchi Caino mi ha rammentato il loro impegno comune per smascherare il falso pentito Scarantino. Faccio quindi le più profonde condoglianze alla sorella Gaia e alla famiglia tutta."
lo dichiara in ricordo di Silvia Tortora il giornalista e regista Umberto Baccolo, membro del Consiglio Direttivo di Nessuno tocchi Caino e militante del Partito Radicale.
Comments